Un racconto poco serio e molto goliardico di un viaggio normale che occupa un posto speciale nella memoria dei ragazzi (ormai intorno ai 50 anni) che lo hanno fatto 24 anni fa PROLOGO Sono passati 24 anni, ma io voglio illudermi che questo racconto non abbia età. In fondo, le isole della Grecia sono al loro posto da qualche migliaio di anni e, sicuramente, ci rimarranno ancora per un po’. Per questo motivo vorrei invitarvi a leggere attentamente la rarissima versione integrale ...
MILANO - Sempre più nerazzurri nelle rappresentative nazionali giovanili; dopo le convocazioni di Pecorini nell'Under 19; Pasa, Benassi, Garritano e Terrani nell'Under 18, Sciacca nell'Under 16 e Ivusic nell'Under 19 croata, sono altri quattro i giovani interisti richiamati dalla federazione per vestire la maglia azzurra. Fabio Della Giovanna, Federico Di Marco, Federico Bonazzoli ed Enrico De Micheli, della rosa dei Giovanissimi Nazionali di Salvatore Cerrone, sono stati convocati da Antonio Rocca nella nazionale Under 15, per partecipare al torneo Bruno De Marchi. I nerazzurri saranno impegnati dal 19 al 23 marzo a Pordenone.
MILANO - Ivusic Ivica portiere degli Allievi A di Giorgio Gatti, nato a Rijeka l'1 febbraio 1995 è stato convocato con la Nazionale Croata U19 per partecipare al torneo "Caput Mundi" che si terrà da domani fino a sabato 17 marzo a Roma.
MILANO - Nerazzurri in nazionale, ma non solo in Italia: Jakub Vojtus (nella foto), attaccante slovacco e Lukas Spendlhofer, difensore austriaco, entrambi classe 1993 sono stati convocati dalle le rispettive nazionali Under 19 per giocare, l'uno contro l'altro una doppia sfida amichevole. Le gare si terranno lunedì 26 marzo, in Slovacchia e mercoledì 28 marzo in Austria.
Coppa Gaetano Scirea e Clericus Cup: un torneo per giovani calciatori di tutta Europa e la competizione che mette di fronte i seminaristi sui campi all’interno del Vaticano. Cosa hanno in comune? Per definizione solo l’obiettivo dichiarato, ovvero quello di un calcio sano e, per questo, lontano dall’esasperazione del professionismo. Le due manifestazioni, però, quest’anno [...]
La banca è l'attrice protagonista del film horror del nuovo millennio. Ha preso il posto di Alien. Senza possibili dubbi. La crisi bancaria del 2008 è esplosa come un mostro incubato da anni nella società. I veleni tossici: derivati, junk bond, Cdo sono schizzati ovunque. Le istituzioni bancarie internazionali, la BCE, la FED, sono obbligate a tenere in vita le banche, i mostri legati all'organismo degli Stati. Se muore Alien, muore infatti anche il corpo che lo ospita. Le nutrono creando moneta dal nulla (che per l'appunto non vale nulla). Il prestito di 900 miliardi all'1% di interesse erogato dalla BCE alle banche europee tra gennaio e febbraio di quest'anno, in prima fila quelle italiane, non è servito a far ripartire l'economia con finanziamenti alle imprese. Questa enorme massa di denaro è servita alle banche per comprare titoli pubblici che sarebbero andati invenduti, e sui quali guadagnano interessi dal 4 al 6%, acquistare le proprie obbligazioni e investire su azioni a elevato rendimento. I soldi se li sono tenuti. Le aziende stanno morendo per mancanza di credito. I fidi sono negati o addirittura chiusi, i finanziamenti non vengono più erogati. L'economia di Main Street è stata sostituita da quella di Wall Street. Da un'allucinazione ottica. Il denaro non si mangia. Ieri, Greg Smith, un alto dirigente della Goldman Sachs, ha lasciato la banca dopo 12 anni con una durissima accusa pubblica. Ha definito la Goldman Sachs dominata da una cultura "tossica", legata unicamente al profitto qui e ora, che tratta i propri clienti come pupazzi. E' forse il primo caso di un banchiere pentito che fa outing. Un Buscetta della finanza. A cosa servono le banche? A favorire lo sviluppo delle imprese e del territorio. Ora sono autoreferenziali, scollegate dall'economia reale e da una visione del futuro (cos'è un investimento in un'impresa se non una scommessa sul futuro?). Le banche devono ritornare al servizio dello sviluppo e dello Stato. Dalla privatizzazione delle grandi banche voluta da Prodi negli anni '90, queste si sono allontanate dal loro compito. Sono mostri in libertà. Vanno ri-nazionalizzate. Messe sotto il controllo dello Stato e dei cittadini. Loro non si arrenderanno mai. Noi neppure.
Image by Getty Images via @daylife By Andrew Kulha, Bleacher Report The New York Knicks need to do everything they can to get former Utah Jazz head man Jerry Sloan to coach their team now that Mike D'Antoni has resigned. It makes sense. He's a terrific coach, and there's a rumor floating out there that suggests [...]
? By Andrew Kulha, Bleacher Report The??New York Knicks need to do everything they can to get former??Utah Jazz head man Jerry Sloan to coach their team now that??Mike D?Antoni has resigned. It makes sense. He?s a terrific coach, and there?s a rumor floating out there that suggests Sloan may have some interest in the ...
Mike D'Antoni si è dimesso dall'incarico di allenatore dei New York Knicks. Lo afferma il network Espn. A guidare la squadra sarà l'assistente Mike Woodson. D'Antoni, glorioso passato da giocatore Nba dal 1973 al 1990, chiude l'avventura da allenatore nella Grande Mela dopo quasi 4 stagioni. Nel campionato attuale, i Knicks hanno un record di 18 vittorie e 24 sconfitte. Dopo 6 k.o. di fila, New York è al nono posto nella Eastern Conference e, quindi, fuori dai playoff
Da ieri sera Mike D'Antoni non è più il coach dei Knicks: le sei sconfitte di fila gli sono state fatali. Prende temporaneamente il suo posto l'assistente Mike Woodson
Duke spends far more on its basketball program than any other school, which makes the team's first-round loss to Lehigh even more surprising. The Blue Devils join Connecticut and Texas as the biggest financial losers of the first round.
According to Mike O'Brien, president of ArenaNet and executive producer of NCsoft's Guild Wars 2,??not much has changed in the massively multiplayer online role-playing game (MMORPG) genre. Despite the continued success of Blizzard Entertainment's World of Warcraft and Electronic Arts' recent success with BioWare's Star Wars: The Old Republic, O'Brien said the content model has ...
VideoAccording to Mike O’Brien, president of ArenaNet and executive producer of NCsoft’s Guild Wars 2, not much has changed in the massively multiplayer online role-playing game (MMORPG) genre. Despite the continued success of Blizzard Entertainment’s World of Warcraft and Electronic Arts’ recent success with BioWare’s Star Wars: The Old Republic, [...]