ESCLUSIVO/ La bufera giudiziaria che ha investito Bari scuote il Centrosinistra. La Puglia è il laboratorio politico nazionale e cartina di tornasole delle divisioni interne al Pd. Sergio Blasi, segretario regionale dei democratici, incontra il direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino e parla a tutto campo del caso Emiliano. "Il sindaco ha commesso due errori. Il primo: con la sua lista civica nazionale, in antitesi ai partiti, si è posto al di fuori delle nostre regole. Il secondo: non mi ha consultato prima di candidarsi" come successore di Vendola. "La nostra è la regione che per la prima volta in assoluto ha sperimentato le primarie. Adesso ci chiudiamo in una stanza e decidiamo chi è il candidato?". Ma l'affondo di Blasi riguarda anche il modo in cui Emiliano amministra la città : "Mi sorprende che non siamo stati in grado di aumentare le difese immunitarie del Pd. Dobbiamo sottrarre la politica dall'ipoteca dei gruppi di interesse". Come ricetta Blasi indica la sua esperienza personale di "amministratore di un piccolissimo comune del Salento, Melpignano, dimostrando che anche al sud è possibile tenere nella propria testa il bene comune, ad esempio puntando sulla raccolta differenziata". Infine il segretario invoca "gli stati generali del Centrosinistra. Voglio lanciare un allarme provocatorio, la primavera pugliese è finita"