Due anni fa, in occasione dell'apertura, nel nome del processo di integrazione persino il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano aveva mandato il suo augurio a Extrabanca, "la prima banca dedicata prevalentemente, ma non esclusivamente, ai cittadini stranieri residenti in Italia". Invece oggi l'istituto è stato condannato per razzismo. Per il Tribunale del Lavoro di Milano Extrabanca ha tenuto "comportamenti discriminatori" nei confronti di un dipendente. Secondo i giudici il direttore ha cercato di dissuadere un lavoratore dal candidarsi alle elezioni comunali accomunandolo "a zingari e musulmani che vogliono rovinare Milano"LA REPLICA: La vicenda è stata trattata dal Giudice in modo “sommario”, faremo ricorso. Non c'è stata alcuna discriminazione