Il tribunale di Joao Pessoa, capitale dello stato brasiliano di Paraìba, ha bloccato i proventi dei diritti d'autore della hit internazionale "Ai se eu te pego", divenuta celebre grazie a Michel Telò. Il cantante brasiliano è stato accusato di plagio da tre studentesse che affermano di aver creato la canzone durante un viaggio a Disney e di averla cantata davanti alla musicista Sharon Acioly che successivamente l'avrebbe registrata a suo nome e poi venduta a Telò. Il giudice ha sancito che l'etichetta discografica e i produttori di Pelò dovranno presentare un bilancio dei proventi e che questi potranno in futuro essere divisi con le tre studentesse

pubblicato il: 14/03/2012 - 19:26

Le immagini della scuola di St Lamber, ad Heverlee, in Belgio, la mattina dopo il tragico incidente stradale che ha visto la morte di 22 bambini in gita scolastica

pubblicato il: 14/03/2012 - 10:23

Rick Santorum ha vinto le primarie repubblicane in Mississippi e Alabama, sconfiggendo il favorito Romney e affossando definitivamente le speranze di Newt Gingrich.

pubblicato il: 14/03/2012 - 10:23

Siamo nell'estate del 1964 e per le vie di San Francisco sfilano manifestanti per i diritti civili. Nelle stesse settimane i Beatles lanciano nella City by the Bay il loro primo tour americano. La metropoli californiana è in subbuglio anche per la ventottesima convention nazionale del partito repubblicano. Nell'aria si respira un clima particolare che non passa inosservato ad Arthur Tress, allora appena 24enne, che con la sua macchina fotografica cerca di catturarne l'essenza. L'obiettivo del newyorchese si sofferma sulla gente per strada e sui particolari della città. L'approccio è di tipo etnografico ma gli elementi insoliti e di realismo magico che caratterizzano lo stile del fotografo americano sono già tutti presenti. Più di 70 scatti di quegli anni sono raccolti nella mostra 'Arthur Tress: San Francisco 1964', in programma fino al 3 giugno, al de Young Museum - di Giovanna Di Lello

pubblicato il: 27/03/2012 - 12:28

"Mi piace tutto di un volume. L'odore, la sensazione al tatto, le pagine da sfogliare. E voglio rimanergli fedele. Per questo i miei scritti non diventano film". Carlos Ruiz Zafón - un caso editoriale con 27 milioni di copie vendute nel mondo con tutti i suoi titoli - ha appena pubblicato in Italia il suo ultimo romanzo su Barcellona, "Il prigioniero del cielo". Piazzandosi subito al primo posto della classifica Intervista di Silvia Luperini

pubblicato il: 14/03/2012 - 18:23

pubblicato il: 14/03/2012 - 17:25

pubblicato il: 14/03/2012 - 16:55

Grande successo a Londra per Bob, il gatto rosso protagonista del romanzo "A street cat named Bob" (in vendita dal 15 marzo, edito da Hodder & Stoughton). I fan hanno fatto la fila davanti a una libreria per l'autografo dell'autore, James Bowen, ma soprattutto per l'impronta di Bob, che si è lasciato coccolare dai tanti ammiratori. Il libro racconta della vita in strada di James, musicista di 27 anni, un passato di alcol e droga, che sopravvive raccogliendo qualche spicciolo suonando la chitarra a Covent Garden. Tutto cambia nel 2007 quando incontra un gatto rosso impaurito e malato, che vive in strada come lui. James decide di prendersi cura dell'animale che decide di chiamare Bob. Dopo qualche tempo, quando prova a separarsi da lui, Bob lo segue instancabile, ovunque. A James non rimane che arrendersi: sarà l'inizio di una meravigliosa amicizia e tante avventure. Il libro non gli ha ancora cambiato la vita, racconta James: Bob ha una pagina su Facebook e un profilo Twitter, insieme continuano a suonare negli angoli delle vie, ma forse qualcosa cambierà presto, per entrambi di Rita Celi

pubblicato il: 14/03/2012 - 16:55

pubblicato il: 14/03/2012 - 16:55

pubblicato il: 14/03/2012 - 16:55