Evidentemente non era riuscito ad arruolarsi nella Guardia di Finanza, il falso capitano che, con la sua fittizia identità, ha truffato oltre 260 persone, tra cui ragazze in cerca di un fidanzato ed i responsabili religiosi e di associazioni di volontariato, ingannati con la falsa promessa di contribuire alla costruzione di una nuova parrocchia o partecipare alla raccolta di denaro a favore della lotta alla leucemia.