"Telefonai al capitano e lui, per quanto scosso, come si intuiva dalla voce, si offrì subito di risalire a bordo. Io, tenuto conto delle sue condizioni psicologiche tutt'altro che ottimali, lo convinsi a rimanere a terra". A raccontarlo davanti ai pm, come svela in esclusiva Affaritaliani.it, è Paolo Mattesi, responsabile della sicurezza di Costa. Secondo lui Schettino ha avuto un "rifiuto della realtà psicologica sull'accaduto". Una "rimozione". Un black out di lucidità VUOI SAPERE TUTTO? LEGGI GLI INTERROGATORI INTEGRALI NEL LIBRO "TORNI A BORDO, CAZZO! LE CARTE SEGRETE DEL NAUFRAGIO CONCORDIA". A breve in uscita la quarta pubblicazione, sia in formato e-book sia cartaceo attraverso la formula del print on demand, della giovanissima Affari Italiani Editore: il primo libro che ripercorre l'odissea dei passeggeri della Costa Concordia attraverso testimonianze e documenti in oltre cinquemila pagine di carte processuali inedite

pubblicato il: 22/03/2012 - 20:25