Salari bassi, un regime fiscale vantaggioso e sostanziosi aiuti di stato. Così la Serbia attira sul suo territorio sempre più aziende da tutta Europa. L'Italia è tra i protagonisti di questa 'migrazione', con 400 imprese arrivate nei blacani negli ultimi anni. Tra queste soprattutto banche e assciurazioni, industrie tessili e colossi come Fiat, che dello Stato serbo è divntato persino socio in affari