Quando, parecchi anni fa, si cominciò a parlare di “politically correct” mi sembrò una cosa proprio carina. Finalmente diventava socialmente riprovevole usare parole come “negro” o “frocio”, finalmente stigmatizzato l’appellare con disinvoltura una donna come “zoccola”. E chi raccontava barzellette sulle camere a gas, era considerato disgustoso anziché comico. Diamine, che ci stessimo civilizzando? Poi [...]