Parla Aldo Morrone, direttore generale dell'ospedale San Camillo di Roma: "Lo conosco da anni e sono preoccupato. Voleva promuovere la salute delle persone più deboli. Non sono convinto che sia stato catturato per le fotografie che scattava. Non era uno sprovveduto, lo accompagnava una guida esperta, ed era prassi fare scatti di quel genere"L'intervista di Silvia Luperini