"Purtroppo siamo in una situazione analoga a quella che si è prodotta col governo precedente che aveva nel suo dna la ricerca della divisione sindacale. Mi è parsa inopportuna la sottolineatura del presidente del Consiglio quando ha detto che sono tutti d'accordo meno la Cgil. E' l'esito negativo di un confronto che noi avremmo voluto finisse con un accordo condiviso". Cesare Damiano, capogruppo del Pd nella Commissione Lavoro della Camera ed ex ministro del Lavoro, intervistato da Affaritaliani.it, boccia in parte la riforma del lavoro a cui sta mettendo mano il governo. E sull'articolo 18 dice: "Prevedere per i licenziamento economici il solo risarcimento significa rendere più facili i licenziamenti stessi. In un momento come questo è un aspetto fortemente negativo che va corretto"