NUORO. Un fattore che fa il mammo. E ogni tre ore si sveglia per allattare col biberon un cucciolo di canguro rimasto senza mamma. Un’altra cangura che nel marsupio custodisce (evento decisamente raro) due gemelli appena nati e intorno il solito contorno di piccole scimmie ed enormi bufali, lama sputacchiosi e procioni nottambuli, cinghiali mansueti come agnellini e cavallini nani che si divertono a spaventare oche che intercedono regali. Il tutto aspettando che si realizzi l’ultimo progetto: l’acquisto di un ippopotamo nano. Succedono solo cose folli nella fattoria più folle della Sardegna. È la valle di Su Tuvu, quattro chilometri da Nuoro, poco di più da Orgosolo, dove Massimiliano Demontis e sua moglie Maria Giovanna Zizzi hanno deciso di impiantare la «Barbagia Struzzi» (foto Luca Cossu)