Scambio di battute fuorionda sulla riforma del lavoro tra il premier Mario Monti, il segretario della Cgil, Susanna Camusso, e il presidente della Camera, Gianfranco Fini a Villa d'Este. Sangalli ironizza con Camusso: "Sei arrivata arrabbiata con me". Monti: "E mi sembra che riparta senza aver fatto tanto la pace". "Il governo ha concluso - ha aggiunto subito Fini - ora tocca al Parlamento come si conviene. E alle parti sociali - ha scherzato - si dà la possibilità... di guardare". E la Camusso, con ironia: "Che guardare, premere". Poi interviene Monti rivolto al segretario Cgil: "Pensi che il Parlamento sia impermeabile alle parti sociali?". E la Camusso: "No, il Parlamento non può essere impermeabile alla vita sociale del Paese". E il premier la rassicura: "No, non è impermeabile alla vita sociale"