La regina di iTunes si confessa: da due settimane in vetta alla classifica dei singoli, Arisa spiega il successo del brano “La notte”, secondo al Festival di Sanremo 2012 e frutto di una riflessione sulla fine dell’amore con l’ex fidanzato Giuseppe Anastasi.Che fine ha fatto l’Arisa di “Sincerità”, super timida e delle lunghe gonne? A [...]
La Nuova Generazione della Mercedes GLK conferma le sue ambizioni alla leadership nel segmento dei SUV compatti con un nuovo design, livelli di equipaggiamento superiori, sistemi di assistenza alla guida innovativi e propulsori tanto efficienti quanto dinamici
Il 24 marzo Rockit dedica la giornata alla "Maledetta primavera" della musica italiana. In tutta la penisola, infatti, sono previsti live e concerti, per festeggiare l'inzio della bella stagione insieme alla band più influenti del momento.
"Sono tutte bugie". Domnica Cemortan ritratta quello che ha detto a magistrati e giornalisti: "Tra me e il comandante non c'è mai stato nulla. Non abbiamo nemmeno cenato insieme. Mi usano per distogliere l'attenzione. Mi sfruttano per coprire qualcos'altro". La ragazza moldava dà una nuova versione di quello che è successo sulla Concordia: "Fu decisivo l'errore di un ufficiale". Ma nell'interrogatorio con i pm Domnica racconta tutta un'altra verità: "Io e il comandante siamo andati a cena insieme. E poi..." LEGGI L'INTERROGATORIO INTEGRALE NEL LIBRO "TORNI A BORDO, CAZZO!". DENTRO IL PROCESSO: LE CARTE SEGRETE DEL NAUFRAGIO CONCORDIA. Più di 5 mila pagine di verbali e materiali inediti nelle carte esclusive che Affari Italiani Editore consegna ai lettori nel libro inchiesta che svela la verità su quello che è successo la notte della tragedia del Giglio. A breve in uscita la quarta pubblicazione, sia in formato e-book sia cartaceo attraverso la formula del print on demand, della giovanissima Affari Italiani Editore: il primo libro che ripercorre l'odissea dei passeggeri della Costa Concordia attraverso carte processuali inedite
Il governo "non darà una paccata di miliardi" per finanziare gli ammortizzatori se prima il sindacato non approverà la riforma sul lavoro, in sostanza l'abolizione dell'articolo 18. Cosa dice l'articolo 18? Impedisce il licenziamento illegittimo senza comunicazione dei motivi, ingiustificato o discriminatorio. La Frignero, la ministra che ha sostituito le madonnine piangenti degli anni '50, parla come mangia. Di solito i politici mangiano e basta. Il suo linguaggio è quello del mercato del pesce, esplicativo, diretto e che puzza tra una vocale e una consonante "È chiaro che se uno comincia col dire no perchè dovremmo mettere lì una paccata di miliardi e poi dire voi diteci di sì no, non si fa così". Di fronte non abbiamo un ministro, ma una bizzosa bambina (si o no, non si fa così, gnè gné gnè) in un corpo ormai piegato dal tempo che si esprime come Pappagone. Ha incrollabili e ingiustificate certezze. E' convinta che togliendo ai lavoratori i pochi diritti rimasti, guadagnati in decenni di confronti sociali, l'economia ripartirà. Perché dovrebbe ripartire? Ecco questa è la vera paccata. Infatti la Frignero intendeva paccata nel senso di "tirare un pacco", non nel senso di soldi dati in elemosina come baratto per i diritti dei lavoratori. La sorella di sangue della Frignero, la Camùsso, sta preparando la Mont Blanc sindacale da scrivania per firmare. Il lavoratore è come un carciofo, una foglia alla volta e ne rimarrà solo il gambo. La legge Treu/Biagi/Maroni introdusse con il precariato lo schiavo moderno, senza diritti e senza un futuro. Doveva servire per rilanciare l'economia anche allora, secondo i proclami dei partiti e delle parti sociali. Oggi, con l'economia in ginocchio e l'emigrazione di massa di nostri laureati e diplomati, sappiamo che era solo una concessione alle grandi imprese con il sostegno dei sindacati e della Sinistra che la trionferà. I lavoratori dipendenti hanno gli stipendi più bassi d'Europa e poche tutele, 1.000 muoiono ogni anno. Con la legge Frignero avranno gli stipendi più bassi del Terzo Mondo, ma una paccata sulle spalle dalla Confindustria.
Grande successo per l'Associazione Pizzaiuoli Napoletani, presieduta da Sergio Miccù, in trasferta a Las Vegas, in occasione del Pizza Expo 2012, che riunisce oltre 10mila professionisti. Umberto Fornito della Pizzeria Il Frattese di Frattamaggiore e Saverio Ciampi della Pizzeria Il Fungo di Benevento hanno ottenuto rispettivamente il primo e il secondo posto all'International Pizza Challange, aggiudicandosi, oltre al prestigioso trofeo, un premio in denaro di 4000 dollari. "Il successo americano del Dream Team, come chiamiamo la nostra squadra, è un'ulteriore conferma dell'altissimo livello di professionalità dei Maestri Pizzaiuoli Napoletani e della qualità dei nostri prodotti"- ha detto l'imprenditore Antimo Caputo, ad del Molino Caputo, partner della spedizione. La partecipazione alla manifestazione di Las Vegas è stata anche l'occasione per promuovere la filiera dei prodotti campani che vengono utilizzati per la preparazione della pizza di qualità.
Si chiamano Jan Jörnmark e Annika von Hausswolff gli autori di un viaggio fotografico in Asia, Europa e Stati Uniti, dedicato alla scoperta di luoghi diversi ma accomunati dal degrado conseguente alla recessione economica. L'itinerario è rappresentato dalla mostra, promossa dalla fondazione norvegese Norsk Form, che il DogA di Oslo ospita dal 21 marzo al 15 aprile 2012, dal titolo Avgrunnen - Byer I Forfall (Il baratro - luoghi in rovina). L'intento dell'esposizione fotografica, che non si ferma all'immagine oggettiva, appare essere l'evocazione di un sentimento di rivincita che lo stesso Jan Jörnmark definisce nell'omonimo libro 'distruzione creativa'. Come frammenti di uno spazio architettonico contemporaneo, le immagini documentano con toni crudi e a tratti poetici, gli effetti devastanti del capitalismo e della globalizzazione. Sono immagini di uffici, ristoranti, alberghi o strade cittadine, come nel caso di Detroit, la ricca metropoli degli anni Cinquanta che oggi mostra i segni evidenti del suo declino industriale - di Sonia Santella
"Little Lolas", il centro estetico per bambine Di' la tua
Loredana Lagonegro, la titolare del centro estetico di Treviso, non comprende tutto il clamore attorno alla sua idea imprenditoriale. Un centro estetico dedicato a bambine dai 2 ai 12 anni, dove le piccole clienti hanno a disposizione trucchi, smalti e trattamenti rilassanti per coccolarsi e divertirsi.
Gli agenti della squadra mobile hanno bloccato un'auto con a bordo tre albanesi con indosso il passamontagna. Trovati anche stringhe di plastica per legare i...
Jean-Luc Gosselin du Comité National Interprofessionnel de la pomme de terre nous explique l'infinie variété de pommes de terre et pourquoi elle est si prisée des français...
The potato, a whole universe! Jean-Luc Gosselin from the National Interprofessional Committee of the potato explains the infinite variety of potatoes and why it is so popular with french people ...